Il ridicolo del dramma

Laboratorio di teatro danza ai confini del clown
a cura di Federica Tardito

04 > 06 Ottobre 2019

Casa Luft / Torino

Il ridicolo del dramma

Un primo approccio al vasto mondo del clown‚ inteso non come un personaggio‚ ma come uno stato d’animo al quale tendere per toccare un punto di grazia e innocenza.
Diventare partecipi di un movimento vitale e liberatorio che ci offre uno sguardo compassionevole verso l’umano capace di poterne sorridere.

Il laboratorio pone una forte attenzione sulla pratica del proprio corpo, principale strumento di gioco con cui ristabilire un contatto profondo e sensoriale al fine di renderlo uno strumento sensibile‚ in continuo mutamento, in grado di creare nuove forme espressive ed emozionali.
Permettersi l’inciampo sulla realtà‚ cogliendo la possibilità di allentare i confini di una seriosa tenuta.
Gioco e leggerezza‚ per far emergere e smascherare le mille facce dell’IO, cogliendo con l’ausilio del distacco il suo goffo manifestarsi‚ per il piacere di osservarsi drammatici e sorprendersi ridicoli.

Il clown‚ grazie al riconoscere i meccanismi della coscienza egoica‚ quell’IO SONO che si identifica con la conoscenza mentale che abbiamo di noi stessi‚ crea uno spazio di consapevolezza. Ci permette di poter “danzare” con gioia la gabbia dentro cui ci tiene costretti l’ego e così spalancarne le sbarre‚ in fondo‚ semplicemente‚ illusorie.
Diventiamo così partecipi di un movimento vitale e liberatorio che ci offre uno sguardo compassionevole verso l’umano‚ capace di poterne sorridere.

“L’ego non è sbagliato, è solo inconsapevole. Quando osservate l’ego dentro di voi‚ state cominciando ad andare al di là di esso. Non prendete l’ego troppo seriamente. Quando scoprite in voi un comportamento egioco‚ sorridete.
A volte potrete persino farvi delle belle risate.
Come può l’umanità essersi ingannata per tanto tempo su questo?”
da Un nuovo mondo di Eckhart Tolle

Temi di lavoro

Quotidianamente
Abbandono e rilassamento a terra. Messa in moto delle articolazioni.
Riscoperta e pratica delle risorse funzionali dell’universo corpo.
Esercizi per affinare le potenzialità formali‚ emotive ed energetiche.

Meditazione in movimento
Esercitare il posizionamento nell’osservatore al fine di praticare la distanza da sé‚ necessaria per entrare in una relazione di gioco con la struttura e la dinamica del proprio ego.

Pratiche e Gioco
Attraverso pratiche corporee riconoscimento delle dinamiche mentali ed emozionali della coscienza egoica e messa in gioco delle sue attitudini seduttive.
Studio delle nozioni di personalità e delle modalità messe in atto per affermarsi nel quotidiano.

Improvvisazioni guidate a partire da questi ultimi elementi.

Approfondimenti personali sui temi di lavoro elaborati.

Il laboratorio è rivolto a tutti coloro che hanno il desiderio e la curiosità di giocare in leggerezza con aspetti della propria personalità‚ da far emergere e trasformare in dinamiche clownesche.
Non è indispensabile essere danzatori o attori.

Federica Tardito si forma principalmente come danzatrice iniziando gli studi di danza contemporanea alla Scuola Bella Hutter e al Teatro Nuovo di Torino. In Italia studia principalmente con Raffaella Giordano, Giorgio Rossi e Roberto Castello e in Francia con Hervé Diasnas, Isabelle Dubouloz e Hans Zullig; nel tempo si aggiunge il desiderio di studiare il lavoro dell’attore e del clown, incontra Danio Manfredini, il “Roy Hart Theatre”, Pierre Byland e Philippe Hottier. Dopo una riconosciuta esperienza professionale come interprete con coreografi/registi quali Giorgio Rossi‚ Roberto Castello‚ Georges Appaix e Pierre Byland, crea con Aldo Rendina la compagnia tardito/rendina, tratti dell’esperienza artistica e formativa li accomunano: un passato di nomadismo professionale‚ ma soprattutto il desiderio di confrontarsi con la creazione d’autore.Insieme assaporano il gusto e il piacere di percorrere le vie dell’ironia nelle sue diverse forme, sperimentando il piacere di osservarsi drammatici per sorprendersi ridicoli‚ cuore della loro poetica. Tra gli spettacoli più significativi Tempo regia di B. Franceschini, L’anatra, la morte e il tulipano regia di B. Franceschini, vincitore dell’Eolo Awards 2015 come migliore spettacolo di teatro ragazzi e giovani, Il Compito, “Oh heaven” (il Paradiso possibile), Circhio Lume e Gonzago’s Rose.  Da anni conduce attività pedagogiche‚ tra la danza, il teatro e il clown.Parallelamente alla frequentazione della scena come danzatrice, intraprende un percorso di studi e ricerca sulla meditazione. Segue inizialmente gli insegnamenti di Marina Borruso, frequenta i corsi per insegnanti “La pratica del potere di adesso” e “Meditazione in acqua”, nel tempo incontra i maestri Eckhart Tolle e Henk Barendregt.

INFO & CONTATTI


Giorgia Dell’Uomo
gio.delluomo@hotmail.it
338 2772001

quando 04 > 06 Ottobre 2019
orario venerdì 4 ottobre 18.00 > 22.00
sabato 5 e domenica 6 ottobre 10.00 > 18.00


dove Casa Luft via Monginevro, 262/8 - Torino