Gonzago’s Rose

ideato e interpretato da Federica Tardito e Aldo Rendina


musiche di Bregovich‚ Prokofiev‚ Gino D’Auri‚ Lola Beltran
luci Sandro Carnino

grazie all’occhio complice e amico di Giorgio Rossi
e alla presenza di Doriana Crema

produzione compagnia tardito/rendina
con il sostegno dell’Associazione Sosta Palmizi/MiBAC

 

anno di produzione productions 1999

55 minuti

 

Un uomo sicuro‚ duro come la sua sedia‚ hombre pasionado che confonde l’Amor con la violensa‚ una donna offesa‚ prostrata‚ bagnata insieme alle sue rose‚ mujer desiderosa che subisce la violensa per un toco de Amor‚ vivono insieme da “100 anni” allevando rose. Incalzati da incubi travestiti da sogni e poesie annacquate‚ condividono una sola realtà: ballare i vecchi ricordi in abiti stanchi.

 

Estratti recensioni

“Danzedautunno”  Teatro Fondamenta Nuove – Venezia
Gonzago’s rose è una simpatica azione scenica sulla noia della coppia, lui maschio siciliano, lei vittima amante: la sequenza del massaggio sulla spiaggia in stile flamenco e corrida è da antologia.
(R. L.) da La Nuova Venezia  16 novembre’99

“8 di saffi”  Teatrieuropa – Parma
Una danza ironica e al tempo stesso passionale che lascia spazio al grande sentimento dell’amore e al sogno di ognuno di noi, quello di innamorarsi ascoltando vecchie canzoni e porgendo un fiore all’amata: magari una rosa rossa. I due interpreti di “Gonzago’s rose”, provengono da varie esperienze professionali, con danzatori del calibro di Anna Sagna, Roberto Castello, Giorgio Rossi e Raffaella Giordano, che ricoprono attualmente un ruolo di prim’ordine nel settore della danza.
Dalla Gazzetta di Parma, 19 luglio 2000

“Teatri90” Milano
E’ una valida e originale filiazione della Sosta Palmizi il Gonzago’s Rose dell’affiatatissimo duo Federica Tardito/Aldo Rendina.
(Francesca Pedroni) da Danza&Danza, luglio/agosto 2000

“Ballet” a cura della Fondazione Umbria Spettacolo, Teatro Subasio di Spello
Performance portata in palcoscenico da un duo di eccezione, Federica Tardito e Aldo Rendina: ironia, sensualità giocosa, tenerezza tragicomica – unite a una tecnica impeccabile – condiscono uno spettacolo che vuole sondare le relazioni tra uomo e donna e l’incomunicabilità di coppia attraverso una strategia infallibile e originale: far sorridere mentre si riflette, puntare l’attenzione su un problema reale camuffandolo quasi fosse un gioco di poca importanza. La performance di Spello segna il primo incontro tra due ballerini dal luminoso avvenire.
(S.C.) da La Nazione, 18 gennaio 2001

Le sorprese di Ballet 2001 e di piccoli “gioielli” da valorizzare.
“Gonzago’s rose”, realizzato da una bella coppia di “svitati”, i danzatori e coreografi Federica Tardito e Aldo Rendina. Intemerati, impudenti, genialoidi al punto giusto, i due si avventurano nelle viscere del rapporto uomo-donna. Lui è un olivastro “terrone” Doc, tutto rozzezza e sbracamenti.Lei è una burrosa Rosalia del profondo Nord, una donna che, stanca di prendere atto di offese e frustrazioni, si rifugia in un suo mondo di poesie, sogni e rose. Su questo tram che ha smarrito il desiderio, bruciano ghigni e sfottò, complici il ritmo indiavolato di Goran Bregovic, il“Porompompero” di Mina, un Prokofieev più irruento che mai, e il commento ruvido e disincantato di Paolo Conte in “Una giornata al mare”.
(Ermanno Romanelli) da Il Corriere, gennaio 2001

Tra vasche galleggianti, rose usate senza esclusione di spine, abiti ”stanchi” e gag esilaranti, si dipana la storia di Gonzago e Rosalia che colpisce lo spettatore per la sua forte carica ironica, sviluppando al contempo un crescendo drammatico di grande effetto.
Da Il Corriere dell’Umbria, gennaio 2001

Teatro Araldo – Torino
…si tratta di due fulgidi esempi del “vivo torinese” nel settore del teatrodanza, con un curriculum ricco di esperienze professionali sia in Italia che all’estero, sia nel cinema che nel teatro.
Da Il Giornale del Piemonte, giugno 2001

…un duo in cui il linguaggio della danza abbraccia quello del teatro, colorando di ironia e tragicità una scoppiettante storia d’amore. Uno spettacolo intenso, ricco di atmosfera, per emozionare e emozionarsi.
Da Torino Sera, giugno 2001

“Gonzago’s rose” di e con F. Tardito e A. Rendina è ormai diventato un piccolo spettacolo di culto, invitato anche questa estate a molti festival di tendenza.
(Sergio Trombetta) da Torinosette / La Stampa, giugno 2001

Auditorium Galilei –  Romanengo
Gonzago’s rose, nasce da un incontro di due artisti che vivono nella stessa città, Torino, che dopo un periodo di nomadismo sentono il desiderio di fare qualcosa insieme, di costruire un proprio lavoro, di mettere insieme il loro modo di intendere la danza e il teatro, ma anche di unire i due linguaggi. Come é nata l’idea di indagare il rapporto di coppia? Abbiamo cercato di isolare alcuni argomenti particolari e il più forte, anche per la composizione della compagnia, è stato il rapporto uomo-donna. Ci interessava mettere in evidenza le promesse mancate, i silenzi dopo una vita passata insieme alle spalle, ci interessavano gli stereotipi della relazione. Il tutto giocato con ironia, il riso è l’alter ego della tristezza. Rosalia e Gonzago sono due anime in conflitto, due anime perse nella routine della vita a due. E le rose del titolo? La rosa è un fiore metafora. Diciamo che è il terzo elemento in gioco. Affascinante, profumatissima, la rosa è anche il fiore con le spine, il fiore che punge. Da dove arriva la scelta di abbracciare il genere teatrodanza? Non siamo danzatori puri, l’utilizzo della parola insieme al movimento danzato, più che una scelta a priori è un bisogno. La parola fuoriesce naturale così come l’esigenza di trasformare movimenti in disegni coreografici. Pur assecondando questa esigenza, abbiamo ricercato la semplicità. Vogliamo che la storia della coppia arrivi al pubblico, che sia una storia popolare in cui potersi rispecchiare o da poter condividere. E il pubblico del Galilei ha accolto in pieno questa condivisione, premiando lo spettacolo con calorosi applausi.(Nicola Rigoni)
La Provincia di Crema, novembre 2001

Luoghi in cui Gonzago's Rose ha giocato
22 > 23 Febbraio 2024 In Controdanza
- Teatro della Contraddizione / Milano
30 Luglio 2023 Teatro Archeologico
- Parco Archeologico del Sodo / Cortona (AR)
29 Giugno 2022 Sul Naviglio...V edizione
- Associazione L.O.F.T. / Parma
24 Giugno 2022 Il coraggio di essere felici
- Cortile delle Officine CAOS / Torino
24 Luglio 2020 Stagione
- Piazza Vittorio Emanuele 19 / Leinì (TO)
30 Maggio 2020 Festival Interplay Digital
- dalle ore 21.00 Diretta streaming sui canali social di Mosaico Danza
29 Gennaio 2020 Media Dance, Quello che ci muove
- Lavanderia a Vapore / Collegno (TO)
12 Aprile 2019 Stagione teatrale PdV Piemonte dal Vivo
- Teatro Marenco / Ceva (CN)
13 Giugno 2018 Per città in scena in punta di piedi
- Teatro Faraggiana / Novara
10 Marzo 2018 Teatro degli Scalpellini / San Maurizio D’Opaglio

10 novembre 2016 Cinema è danza (versione ridotta) Terranova Bracciolini (AR) – Sosta Palmizi
21 novembre 2015 Camaleontika – Almese (TO) / Fabula Rasa
13 febbraio 2015 Teatro S.Giorgio – Voci Errranti – Stagione T. / Cavallermaggiore (CN)
25 novembre 2014 Giornata contro la violenza sulle donne – Teatro San Francesco / Alessandria Stregatti
15 novembre 2014 Di terra, di acque e di nebbia / Chiesa di S. Martino dell’Argine (MN)
8 novembre 2014 RiPrendete Posto – Stagione Teatro Viotti / Fontanetto Po (Vc) Teatro Lieve
22 novembre 2013 Teatro della Juta / Arquata Scrivia (AL)
28 febbraio 2013 Caffè della Caduta / Torino
2 novembre 2012 Caffè della Caduta / Torino
16 marzo 2012 Carichi Sospesi / Padova
11 marzo 2010 Nuovo Cinema Teatro Italia – Arti Vive Habitat / Soliera (BO)
20 > 21 novembre 2008 Cantieri Koreja / Lecce
11 novembre 2007 Quale Percussione rassegna Anzichedanza / Marano sul Panaro (MO)
29 luglio 2007 Festival delle Arti Comiche / San Terenzio (SP)
26 luglio 2007 Volterrateatro / Volterra (PI)
1 luglio 2007 Il giardino delle esperidi / Ello (LC)
20 agosto 2006 Morenica cantiere canavesano / Nomaglio (TO)
30 luglio 2006 Teatrodonna / Mantova
16 > 26 novembre 2005 La Boîte à Jouer / Bordeaux (Francia)
16 giugno 2005 Parchi aperti / Brescia
25 settembre 2004 Tra il Po e la Dora / Montanaro (TO)
7 maggio 2004 Teatro delle Cantinelle / Biella
30 giugno 2002 Incroci / Giaveno (TO)
3 novembre 2001 Piccolo Parallelo – Teatro Galilei / Romanengo (CR)
22 agosto 2001 Arteven / Chioggia (VE)
3 agosto 2001 Echidna / Mogliano Veneto (TV)
18 luglio 2001 Arteven / Chioggia (VE)
30 giugno 2001 Adda Danza / Masate (MI)
15 > 16 giugno 2001 Teatro Araldo / Torino
19 maggio 2001 Arci / Terni
19 gennaio 2001 Ballet 2001 / Spello (PG)
11 novembre 2000 Erbamil / Ponteranica (BG)
8 > 9 novembre 2000 Teatro Modena / Genova
2 ottobre 2000 Dansem / Marseille (Francia)
5 > 6 agosto 2000 Nave Argo / Caltagirone (CT)
19 luglio 2000 8 di Saffi / Parma
15 luglio 2000 Servi di Scena / Avigliana (TO)
1 giugno 2000 Fabbrica Europa / Firenze
25 maggio 2000 Giostra di maggio / Fidenza (PR)
22 > 23 maggio 2000 Teatri 90 / Milano
21 > 22 gennaio 2000 Scuola elementare di Stabio / Stabio (Svizzera)
9 gennaio 2000 Fuorirotta / Montefiore Conca (RN)
17 > 18 dicembre 1999 Il Mutamento – Zona Castalia / Torino
11 dicembre 1999 Spazio Danza / Cagliari
13 novembre 1999 Fondamenta Nuove / Venezia
novembre 1999 Teatro delle Briciole / Parma
novembre 1999 Tam Teatro e musica / Padova
23 settembre 1999 Contrappunti / Torino
settembre 1999 Teatri Invisibili / San Benedetto del Tronto (AN)
4 luglio 1999 Festival delle Rocche / Montà d’Alba (CN)
2 luglio 1999 InCastro Danza / Castro (BG)
luglio 1999 Drodesera>CentraleFies / Dro (TN)